«Amor grande ai bachi!»
Potresti non aver letto la Divina Commedia, o l'ultimo Camilleri. Può darsi che non ti piacciano le poesie, nè i libri gialli. Magari a te Stephen King non dice nulla, e "Il miglio verde" lo hai messo in cucina, a pareggiare il gambo del tavolo. Forse ti appassiona il fai-da-te, e leggi solo le dispense della "Hobby & Work"; oppure sei la pigrizia in persona, e ti limiti ad osservare le figure sulle riviste in attesa della messa in piega; o ancora sei un tipo raffinato, e non leggi nulla che non tratti in maniera approfondita gli aspetti più reconditi e controversi dell'esistenza. O infine, nella peggiore delle ipotesi, la lettura in sè proprio non ti va.
Okay, nulla da obiettare...
Ma non puoi - dico non puoi - non leggere "Il bigattiere italo-giapponese col sommario dei precetti sicurissimi per la felice educazione dei bachi giapponesi". Così, per la gioia del tuo prezioso intelletto, eccolo qua.
DOC
Commenti
Caspita, la cura di un baco italo-giapponese è quasi più difficile della cura di un neonato! Grazie per averci immerso in questo piccolo mondo bachesco, è stato molto carino imparare una cosa nuova! :-)
Un abbraccio.
La mia fantasia volava, avevo già confezionato un meraviglioso chimono per Vele, un sirenesco vestito per Mari e una fantasiosa camicia per te ma...mi viene il nervoso al solo pensiero della pazienza che bisogna avere per quelle bestioline problematiche, mi sa tanto che furbi come sono pretendo anche la ninnananna.
Salutonissimi Mitico!!!
@Pippi - Grazie per il commento, per la camicia e grazie da parte dei bachi per la ninnananna: tu sì che sai farli felici! Buon week-end, cosmitica!