Musica per il cuore: "Il solista"

La trama accennata dal distributore di Dvd a noleggio non mi convinceva, ma ero stanco di sfogliare l'elenco, così l'ho preso. Mi sono dovuto ricredere. "Il solista" (titolo originale "The soloist", uscito in Italia a Luglio per la Regia di Joe Wright, con Jamie Foxx e Robert Downey Jr.) si è rivelato una pellicola di tutto rispetto, che ha fatto breccia nel mio cuore e che ho inserito nell'album dei film a mio avviso più belli e interessanti.
Imperniato sulla realtà dei clochard, o meglio, visto che è ambientato a Los Angeles, homeless, cioè persone senzatetto, ti cattura grazie all'impeccabile interpretazione di Jamie Foxx, che trascina lo spettatore nella vita travagliata del protagonista, afflitto da problemi mentali e non, sfiorando una girandola di temi secondari e spunti di riflessione che lo completano con coerenza: il valore dell'amicizia, l'altruismo, gli effetti terapeutici della musica, la forza di lottare come quella di arrendersi...
Tratto da una storia vera, il filtro della cinepresa non ne compromette l'autenticità, piuttosto riesce con mirabile maestria a farti rivivere le situazioni in prima persona, e anche se si sviluppa con scene a volte molto forti e struggenti, non viene mai esaltato con una drammaticità che non risieda nel puro svolgimento dei fatti.
Devo confessare che il genere drammatico non lo prediligo, perchè non mi va di intristirmi a causa di un film triste, ma soprattutto perchè spesso questi film vengono facilmente affrontati con una gravità fine a se stessa, o peggio, con cinica superficialità; al contrario ho una sensibile passione per tutte le storie che mi "smuovono", che mettono alla prova gli ingranaggi della mente e dell'animo (uno per tutti "A beautiful mind"), ed è in quest'ottica che "Il solista" mi ha rapito. A suo favore, inoltre, le scene che vedono protagonista la Musica (Beethoven), veri e propri "viaggi" della mente, nonchè la scorrevolezza del racconto che con ritmo incalzante riempe degnamente ogni minuto della durata.
Se ti capita di vederlo in Dvd, non perderti gli speciali a corredo: anche questi si distinguono, intrigandoti con i risvolti della storia vera e i commenti di coloro che ne hanno preso parte.
DOC
Commenti
Mi sa che l'affitto, "Il Solista"... (A proposito,anch'io mi sono commossa vedendo "A beautiful mind")