Le 4 dimensioni di Seward Johnson


Base. Si prenda del rame, si aggiunga dello stagno q.b., per ottenere quella lega solida ma sufficientemente malleabile nota col nome di bronzo.
Altezza. Generalmente nè più nè meno dell'umana statura, ma si può osare anche oltre. 
Profondità. Più di una, se non infinite. C'è quella delle forme: vuoti riempiti, pieni svuotati, estro maestro. C'è quella illusoria, valore aggiunto da una fine pittura trompe-l'œil (è francese, significa "inganna l'occhio"). E poi c'è la profondità dell'animo. Da un lato l'intimità svelata dall'artista, dall'altro la miscela di emozioni che l'opera suscita in ciascun osservatore, libero - nei limiti dettati dalla propria personalità percettiva - di "farne ciò che vuole". Per dirla tutta, quella che ha davanti non è neanche l'opera originale, ma la drammatica riduzione ai canoni della realtà di una figura astratta, inafferrabile e paradossalmente intrappolata nella sconfinata mente genitrice.
Tempo. Non ci arrenderemo mai all'incedere dei giorni, dei mesi e degli anni. Così, in un masochistico gioco a nascondino (ma è partita persa), il fotografo immortala: l'illusione di poter rendere immortale un istante lo appaga, anche se quell'istante è trapassato ben prima ch'egli abbia potuto esaminare la sua istantanea; lo stesso vale per il pittore, che cattura sulla tela un paesaggio o un volto, già invecchiato prima che il suo quadro sia terminato. Ma - tralasciando i moderni scenari virtuali offerti dalla tecnologia digitale - è nella scultura che questo "delirio d'onnipotenza" (per nulla patetico, qui andiamo oltre: lo definirei audace, se non addirittura salvifico) raggiunge il suo apice, soprattutto se messo in opera sfruttando al meglio le tre dimensioni già citate.

Tutto questo - ma chi più ne ha più ne metta - lo ritroviamo magistralmente "cucinato" nelle opere dello scultore americano John Seward Johnson. Riporto l'incipit della sua biografia, tradotto dal sito web ufficiale [http://sewardjohnsonatelier.org]


«Dopo una prima carriera come pittore, Seward Johnson (nato nel New Jersey il 16 aprile 1930, ndr) ha sperimentato il suo talento nella scultura. Da allora, oltre 450 delle figure in bronzo fuso a grandezza naturale di Johnson sono state esposte in collezioni private e musei negli Stati Uniti, in Canada, in Europa e in Asia, oltre che in luoghi di spicco della sfera pubblica come Times Square e Rockefeller Center in New York City, Pacific Place di Hong Kong, Les Halles a Parigi e Via Condotti a Roma. Seward Johnson inizialmente divenne famoso per le sue sculture che ritraggono persone impegnate in attività quotidiane».

Sempre sul sito, trovo la sua collezione suddivisa in 5 ricchissime sezioni (più una dedicata ai "lavori in corso"). Riporto un paio di immagini per ciascuna di queste, ma l'imbarazzo della scelta è tale che posso solo invitarvi ad esplorarle tutte.

Da "Celebrating the familiar" (Celebrando il familiare):


Da "Beyond the frame" (Oltre la cornice):


Da "Icons revisited" (Icone rivisitate):


Da "Points of departure" (Punti di partenza):


Da "Monumental scale" (Scala monumentale):



DOC

Commenti

Pippicalzelunghe ha detto…
Ciao caro Doc !!!
Certo che questo artista è gran bravo e le sue sculture molto somiglianti, apprezzo molto come interpreta i due dipinti di Manet (almeno credo sia lui), un po meno le altre ma questo è il mio gusto personale, ma le mani che escono dal terreno sono spaziali queste sì molto suggestive, molto molto rock !!!
A proposito di rock a metà di questo mese qui al Palageox andrò a vedere un gruppo celtic punk i Dropkick Murphys non vedo l'ora !!!
Cosmoabbracci molto molto rock !!!
Maria D'Asaro ha detto…
Perchè ho gradito particolarmente questo post? Sicuramente per il talento originale di Seward Johnson, capace di intrappolare un raggio eterno di umanità quotidiana in una scultura di bronzo. Ma non solo per questo, caro DOC: anche perchè avverto sempre una sorta di forza poetica nascosta nei tuoi scritti. Qualcuno, oltre la sottoscritta, se ne accorgerà. Prima o poi. Buona serata.

Archivio

Citofono

#1
Albert Einstein1 Alda Merini2 Alessandro Del Piero2 Alessandro Magno1 Alessandro Manzoni1 Alessandro VI1 Alessandro Volta1 Alice2 Amélie1 Andrea Mei1 Andrea Pazienza1 Angeli custodi3 Angelo Branduardi1 Aris blog2 Augusto Cavadi3 B. B. King1 Babbo Natale2 Barack Obama2 Beck2 Bella addormentata1 Bobby McFerrin1 Bonk e Reetz1 Bouguereau1 Brutto anatroccolo1 Carlo Collodi2 CCCP - CSI3 Charles Fréger1 Charles M. Schulz1 Charlie Chaplin1 Chuck Berry1 Claudio Villa1 Colorare la vita5 Corrado Roi1 Curlydevil1 Damian Marley1 David Bowie1 David Cronenberg2 David Gilmour3 Dio1 DOC23 Draghi4 Dylan Dog1 Eagles1 Elisa Penna1 Enrico Brignano1 Enzo Jannacci1 Etta James1 Fabrizio De Andrè3 Federico Fellini1 Francesca Ghermandi1 Franco Battiato3 Frank Sinatra1 Freddie Mercury1 Frostie1 Gatto con gli stivali1 Gene Kelly1 Georges Wolinski1 Gian Lorenzo Bernini1 Gianna Nannini2 Giorgio Gaber1 Giorno della Memoria2 Gorillaz1 Grafton Pottery1 Green Day1 Gulliver1 Haddon Sundblom1 Halloween4 Hans Zimmer1 Harinzey Stanley1 Hindi Zahra1 Hulk1 Igor Siwanowicz1 Jack Nicholson2 Jacovitti1 James Brown1 James Matthew Barrie2 Jamie Foxx1 Janis Joplin1 Jean Giraud4 Jerry Lewis1 Jim Mckenzie1 Jim Morrison1 Jimi Hendrix2 John Lennon4 John Pugh1 John Travolta1 Johnny Depp1 Johnny Stecchino1 Joseph Herscher1 Jovanotti6 Judith Linhares1 Juventus3 Karol Wojtyla1 Kevin James1 Krampus1 Kurt Cobain1 Lanterna Verde1 Leonardo da Vinci1 Leonardo Manera1 Lewis Carroll2 Liliana Segre1 Liu Bolin1 Louis Armstrong3 Luciano Pavarotti2 Lucio Dalla3 Luna5 Lupin III1 Madre Teresa1 Mamma9 Manlio Sgalambro1 Manu Chao1 Manu Topic1 Mari da solcare4 Maria D'Asaro6 Michael J. Fox1 Milo Manara2 Moby2 Moebius4 Momix1 Monica Auriemma1 Monica Vitti1 Morte3 Mutoid Waste Company1 Nicola Piovani1 Nicoletta Ceccoli1 Nina Hagen1 Nina Simone1 Nirvana1 Nomadi1 Olympe de Gouges1 Pablo Neruda1 Pablo Picasso1 Pace5 Paolo Conte1 Paolo Migone1 Paolo Nutini1 Paolo Villaggio1 Papa4 Patty Pravo1 Peanuts3 PES2 Peter Pan2 Philippe Faraut1 Philippe Petit1 Pilobolus1 Pink Floyd2 Pino Daniele1 Pinocchio3 Pollicino1 Primo Levi1 Principe Ranocchio1 Queen2 Radiohead1 Rapunzel1 Renato Carosone1 Renato Zero1 Renoir1 Robert Downey Jr.1 Robert Miles1 Roberto Benigni4 Roberto Vecchioni1 Robin Williams2 Romina Beneventi1 Salvador Dalì2 Samantha Cristoforetti1 Sandra Mondaini1 Sandro Pertini3 Sbirulino3 Sergio Endrigo1 Seward Johnson1 Shrek1 Skrillex1 Sole2 Stanley Kubrick1 Stragà1 Terra4 The Beatles1 The Bombay Royale1 The Chemical Brothers2 Vasco Rossi4 Vele Ivy5 Vinicio Capossela1 Walt Disney1 Willi.i.am1 Woody Allen1 Yann Tiersen1 Yudy Sauw1 Zack Mclaughlins1 Zucchero2
Mostra di più