Cielo, mio marito!
Fosse femmina, sarebbe mia moglie. Già, perché il Cielo l'ho sposato, e solo la Morte potrà separarci o unirci per sempre.
Nella foto qui sopra, di mio c'è solo tanta meraviglia, peraltro macchiata da un pizzico di deplorevole invidia verso l'autore Santiago Borja, pilota. Si tratta di "Pacific Storm" (Tempesta Pacifica), scatto meritevole del 3° posto tra le migliori foto naturaliste dell'anno, nel concorso indetto da National Geographic. «Un isolato cumulonembo di tempesta sopra l'Oceano Pacifico, a poche miglia a sud della costa di Panama City. L'intera struttura è stata illuminata da un singolo fulmine all'interno della tempesta in una notte senza luna, il 16 giugno 2016». Waaa!
Il meglio lo avete già visto. D'altronde basta Googlarlo, il Cielo, per riempirsene (attenzione a quello fuori dalla finestra, è un "fake"). Ma non in questo caso, almeno fino ad oggi. Le foto che vado a snocciolarvi, hanno infatti ben due eccezionalità. Uno) Sono inedite: bontà vostra, sarete tra i primi in assoluto a vederle, a meno che non mi stiate leggendo nel 2071. Due) Sono DOC. Le ho scattate io, personalmente, e per di più occasionalmente. Se avessi previsto di trarne un post, sarebbe riuscito persino peggio, ve lo garantisco. Tre) Avevo detto due.
Qui sotto, l'ultimo scatto in ordine di tempo. Risale a pochi giorni fa, ovvero all'epoca incerta di Kodardus (vedi post precedente). A seguire, frammenti di Cielo dallo spaziotempo - o, per citare Dylan Dog, da un Altroquando (me lo porterei nella tomba, quell'albo speciale n°2 / Luglio '88). Quelle dopo Luglio non sono faccine, ma un apostrofo, due otto, una parentesi chiusa e un punto.
Il meglio lo avete già visto. D'altronde basta Googlarlo, il Cielo, per riempirsene (attenzione a quello fuori dalla finestra, è un "fake"). Ma non in questo caso, almeno fino ad oggi. Le foto che vado a snocciolarvi, hanno infatti ben due eccezionalità. Uno) Sono inedite: bontà vostra, sarete tra i primi in assoluto a vederle, a meno che non mi stiate leggendo nel 2071. Due) Sono DOC. Le ho scattate io, personalmente, e per di più occasionalmente. Se avessi previsto di trarne un post, sarebbe riuscito persino peggio, ve lo garantisco. Tre) Avevo detto due.
Qui sotto, l'ultimo scatto in ordine di tempo. Risale a pochi giorni fa, ovvero all'epoca incerta di Kodardus (vedi post precedente). A seguire, frammenti di Cielo dallo spaziotempo - o, per citare Dylan Dog, da un Altroquando (me lo porterei nella tomba, quell'albo speciale n°2 / Luglio '88). Quelle dopo Luglio non sono faccine, ma un apostrofo, due otto, una parentesi chiusa e un punto.
E quindi:
DOC
In apertura: un manifesto pubblicitario della serie "Faceless" (senza volto), curata dalla stilista belga Diane Von Fürstenberg per il lancio della sua collezione "Beginnins", moda primavera-estate 2012.
Commenti
La mia preferita lo scatto con le nuvole sospese, tappeti volanti alla ricerca di audaci passeggeri...
Ci salgo per transitare nel nuovo anno e ti saluto augurandoti con affetto serene feste.
Ti abbraccio.